Non ho trovato riferimenti normativi per i compensi di quest'anno. Credo comunque che siano invariate le disposizioni emanate dal Ministero per l'Esame di Stato dell'anno scorso.
Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria superiore – A.S. 2006/07
Compensi ai componenti le commissioni - Schede Esplicative
Fino allo scorso anno le commissioni d’esame erano costituite da:
• tutti i docenti componenti i singoli consigli di classe con funzioni di commissari interni
• un presidente esterno comune a tutte le commissioni operanti nell’istituto.
Con la legge n. 1 dell’11 gennaio 2007 il Parlamento ha reintrodotto il modello a “commissioni miste” nell’ottica di restituire credito e attendibilità nonché giusto rigore all’esame di maturità che diventa Esame di Stato.
Le nuove disposizioni sono introdotte con la necessaria gradualità, prevedendo la messa a regime a giugno 2009, a conclusione dell’a.s. 2008/09.
La circolare n. 20 del 16 febbraio 2007 ha dettato, sulla base della nuova normativa di legge, le disposizioni concernenti la “Formazione delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria superiore per l’anno scolastico 2006/07”. Sono seguiti in successive note ministeriali, chiarimenti, precisazioni e istruzioni.
Rispetto alla composizione, le commissioni sono costituite per il 50% da membri della classe e per il restante 50% da membri esterni. Il numero massimo è di 6 commissari.
Compensi commissioni esami di stato 2006/07 QUADRO A
Compenso correlato alla funzione e attribuito per la partecipazione a ogni commissione
FUNZIONE IMPORTO NOTE
1) Presidente € 1.249
2) Commissario esterno € 911
3) Commissario interno € 399
• Gli importi, che concorrono per il 100% a formare la base contributiva e pensionabile, sono assoggettati alle ritenute previste per legge relative ai compensi accessori (INPDAP, IRPEF, Addizionali comunale e regionale).
• Al personale docente con contratto di lavoro a tempo determinato fino al termine delle attività didattiche spetta, oltre al compenso forfetario, la proroga della supplenza con relativa retribuzione principale rapportata al numero di ore di insegnamento risultanti dal contratto, fino al termine delle operazioni d'esame. La liquidazione della relativa retribuzione sarà effettuata dai competenti uffici periferici del Ministero dell’Economia.
• Al personale estraneo all'Amministrazione e ai pensionati devono essere corrisposti i compensi previsti per l'espletamento dell’incarico (compenso riferito alla funzione + compenso riferito alla trasferta) avendo come riferimento, quanto alla sede di servizio, la sede dell’USP di appartenenza dell’istituzione scolastica ovvero la sede di residenza dell’interessato. Su
detti compensi si operano esclusivamente le ritenute erariali (ritenuta d’acconto 20%).
• L’assenza temporanea deve riferirsi a casi di legittimo impedimento, debitamente documentati e rigorosamente accertati (nota n. 6015 dell’11 giugno 2007).
• Al personale impegnato per periodi inferiori alla durata delle operazioni d'esame i compensi vanno corrisposti in proporzione al periodo di effettivo servizio prestato rispetto alla durata complessiva delle operazioni d'esame.
• Il personale docente con rapporto di lavoro a tempo parziale è tenuto a prestare l'orario di lavoro previsto per il personale a tempo pieno ed allo stesso viene corrisposto, per il periodo di effettivo svolgimento della funzione, il trattamento economico intero.
• Ai componenti le commissioni nominati in comuni diversi da quello di servizio o di abituale dimora possono essere concessi anticipi, a richiesta degli interessati, fino al 50% dei compensi forfetari lordi complessivamente spettanti (nota n. 6299 del 15 giugno 2007).
• I compensi spettanti ai componenti le commissioni d’esame operanti presso gli istituti paritari pareggiati e legalmente riconosciuti sono corrisposti dalle istituzioni scolastiche statali designate dagli USP e dagli USR.
• Ai commissari che svolgono la funzione su più commissioni compete, per ogni ulteriore commissione, il compenso forfetario riferito alla funzione nella prima commissione e comunque, entro il limite max di due compensi aggiuntivi (€ 798).
• Al commissario delegato a sostituire il presidente spetta una maggiorazione pari al 10% del compenso previsto per la funzione di commissario.
• Nel caso di membri impegnati in classi articolate (es.: lingua straniera in classi bilingue o trilingue) o nelle classi articolate su più indirizzi di studi spetta un compenso forfetario non inferiore a 1/3 e non superiore a 2/3 di quello previsto per la funzione in relazione alla tipologia di nomina. L’importo totale viene suddiviso in proporzione al numero complessivo dei
candidati da esaminare ed è corrisposto ai singoli commissari in relazione al numero di candidati esaminati dagli stessi nel rispetto dei limiti suddetti.
• Ad ogni classe-commissione sono assegnati non più di 35 candidati.
Compensi ai componenti le commissioni - Schede Esplicative
Fino allo scorso anno le commissioni d’esame erano costituite da:
• tutti i docenti componenti i singoli consigli di classe con funzioni di commissari interni
• un presidente esterno comune a tutte le commissioni operanti nell’istituto.
Con la legge n. 1 dell’11 gennaio 2007 il Parlamento ha reintrodotto il modello a “commissioni miste” nell’ottica di restituire credito e attendibilità nonché giusto rigore all’esame di maturità che diventa Esame di Stato.
Le nuove disposizioni sono introdotte con la necessaria gradualità, prevedendo la messa a regime a giugno 2009, a conclusione dell’a.s. 2008/09.
La circolare n. 20 del 16 febbraio 2007 ha dettato, sulla base della nuova normativa di legge, le disposizioni concernenti la “Formazione delle commissioni degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria superiore per l’anno scolastico 2006/07”. Sono seguiti in successive note ministeriali, chiarimenti, precisazioni e istruzioni.
Rispetto alla composizione, le commissioni sono costituite per il 50% da membri della classe e per il restante 50% da membri esterni. Il numero massimo è di 6 commissari.
Compensi commissioni esami di stato 2006/07 QUADRO A
Compenso correlato alla funzione e attribuito per la partecipazione a ogni commissione
FUNZIONE IMPORTO NOTE
1) Presidente € 1.249
2) Commissario esterno € 911
3) Commissario interno € 399
• Gli importi, che concorrono per il 100% a formare la base contributiva e pensionabile, sono assoggettati alle ritenute previste per legge relative ai compensi accessori (INPDAP, IRPEF, Addizionali comunale e regionale).
• Al personale docente con contratto di lavoro a tempo determinato fino al termine delle attività didattiche spetta, oltre al compenso forfetario, la proroga della supplenza con relativa retribuzione principale rapportata al numero di ore di insegnamento risultanti dal contratto, fino al termine delle operazioni d'esame. La liquidazione della relativa retribuzione sarà effettuata dai competenti uffici periferici del Ministero dell’Economia.
• Al personale estraneo all'Amministrazione e ai pensionati devono essere corrisposti i compensi previsti per l'espletamento dell’incarico (compenso riferito alla funzione + compenso riferito alla trasferta) avendo come riferimento, quanto alla sede di servizio, la sede dell’USP di appartenenza dell’istituzione scolastica ovvero la sede di residenza dell’interessato. Su
detti compensi si operano esclusivamente le ritenute erariali (ritenuta d’acconto 20%).
• L’assenza temporanea deve riferirsi a casi di legittimo impedimento, debitamente documentati e rigorosamente accertati (nota n. 6015 dell’11 giugno 2007).
• Al personale impegnato per periodi inferiori alla durata delle operazioni d'esame i compensi vanno corrisposti in proporzione al periodo di effettivo servizio prestato rispetto alla durata complessiva delle operazioni d'esame.
• Il personale docente con rapporto di lavoro a tempo parziale è tenuto a prestare l'orario di lavoro previsto per il personale a tempo pieno ed allo stesso viene corrisposto, per il periodo di effettivo svolgimento della funzione, il trattamento economico intero.
• Ai componenti le commissioni nominati in comuni diversi da quello di servizio o di abituale dimora possono essere concessi anticipi, a richiesta degli interessati, fino al 50% dei compensi forfetari lordi complessivamente spettanti (nota n. 6299 del 15 giugno 2007).
• I compensi spettanti ai componenti le commissioni d’esame operanti presso gli istituti paritari pareggiati e legalmente riconosciuti sono corrisposti dalle istituzioni scolastiche statali designate dagli USP e dagli USR.
• Ai commissari che svolgono la funzione su più commissioni compete, per ogni ulteriore commissione, il compenso forfetario riferito alla funzione nella prima commissione e comunque, entro il limite max di due compensi aggiuntivi (€ 798).
• Al commissario delegato a sostituire il presidente spetta una maggiorazione pari al 10% del compenso previsto per la funzione di commissario.
• Nel caso di membri impegnati in classi articolate (es.: lingua straniera in classi bilingue o trilingue) o nelle classi articolate su più indirizzi di studi spetta un compenso forfetario non inferiore a 1/3 e non superiore a 2/3 di quello previsto per la funzione in relazione alla tipologia di nomina. L’importo totale viene suddiviso in proporzione al numero complessivo dei
candidati da esaminare ed è corrisposto ai singoli commissari in relazione al numero di candidati esaminati dagli stessi nel rispetto dei limiti suddetti.
• Ad ogni classe-commissione sono assegnati non più di 35 candidati.
Compensi commissioni esami di stato 2006/07 QUADRO B
Compenso correlato alla distanza del luogo di residenza o servizio dalla sede di esame
TIPOLOGIA PERSONALE IMPORTO NOTE
a) Personale nominato nel comune di servizio o di residenza o fuori del proprio comune
€ 171
b) Personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo compreso tra 31 e 60 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci
€ 568
c) Personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo compreso tra 61 e 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci
€ 908
d) Personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo superiore a 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci
€ 2.270
• I compensi concorrono a formare la base contributivo-fiscale per la parte eccedente € 46,48
giornalieri.
• Al docente di sostegno eventualmente impegnato nelle commissioni in presenza di candidati in situazione di handicap deve essere corrisposto il compenso forfetario pari a €. 171 di cui al punto a).
• Il compenso deve essere determinato in base ai tempi di percorrenza fra la sede di servizio o di residenza e la sede d’esame.
• Fra la sede di servizio e la sede di residenza va presa in considerazione quella più vicina alla sede d’esame.
• Non deve essere presa in considerazione diversa dichiarazione circa la variazione di residenza o di sede di servizio rispetto a quella già indicata all’atto di presentazione delle domande.
• Nell’ipotesi di mancanza di collegamento che consenta di raggiungere la sede d’esame in tempo utile, si fa riferimento al mezzo più veloce esistente nell’arco della giornata.
• I tempi di percorrenza vanno computati dalla stazione di partenza a quella di arrivo, tenendo conto degli orari ufficiali dei mezzi di linea extraurbani più veloci in vigore all’inizio delle operazioni d’esame. Non debbono essere conteggiati i tempi impiegati per gli spostamenti nell’ambito del territorio servito da mezzi urbani.
• I tempi di percorrenza sono gli unici parametri di riferimento. Pertanto, non hanno alcuna rilevanza né i mezzi effettivamente utilizzati per l’espletamento dell’incarico né le spese effettivamente sostenute (spese di viaggio, vitto, pernottamento).
Compenso correlato alla distanza del luogo di residenza o servizio dalla sede di esame
TIPOLOGIA PERSONALE IMPORTO NOTE
a) Personale nominato nel comune di servizio o di residenza o fuori del proprio comune
€ 171
b) Personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo compreso tra 31 e 60 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci
€ 568
c) Personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo compreso tra 61 e 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci
€ 908
d) Personale nominato fuori del proprio comune di servizio o di residenza in sede d’esame raggiungibile in un tempo superiore a 100 minuti con i mezzi di linea extraurbani più veloci
€ 2.270
• I compensi concorrono a formare la base contributivo-fiscale per la parte eccedente € 46,48
giornalieri.
• Al docente di sostegno eventualmente impegnato nelle commissioni in presenza di candidati in situazione di handicap deve essere corrisposto il compenso forfetario pari a €. 171 di cui al punto a).
• Il compenso deve essere determinato in base ai tempi di percorrenza fra la sede di servizio o di residenza e la sede d’esame.
• Fra la sede di servizio e la sede di residenza va presa in considerazione quella più vicina alla sede d’esame.
• Non deve essere presa in considerazione diversa dichiarazione circa la variazione di residenza o di sede di servizio rispetto a quella già indicata all’atto di presentazione delle domande.
• Nell’ipotesi di mancanza di collegamento che consenta di raggiungere la sede d’esame in tempo utile, si fa riferimento al mezzo più veloce esistente nell’arco della giornata.
• I tempi di percorrenza vanno computati dalla stazione di partenza a quella di arrivo, tenendo conto degli orari ufficiali dei mezzi di linea extraurbani più veloci in vigore all’inizio delle operazioni d’esame. Non debbono essere conteggiati i tempi impiegati per gli spostamenti nell’ambito del territorio servito da mezzi urbani.
• I tempi di percorrenza sono gli unici parametri di riferimento. Pertanto, non hanno alcuna rilevanza né i mezzi effettivamente utilizzati per l’espletamento dell’incarico né le spese effettivamente sostenute (spese di viaggio, vitto, pernottamento).
Compensi commissioni esami di stato 2006/07 QUADRO C
Compenso per ciascuna materia e ciascun candidato spettante al personale impegnato negli esami preliminari dei candidati esterni (privatisti)
€ 15
Compenso massimo attribuibile al singolo componente del Consiglio di classe o di specifica commissione impegnato negli esami preliminari
€ 840
• Gli importi concorrono per il 100% a formare la base contributiva e pensionabile, sono assoggettati alle ritenute previste per legge relative ai compensi accessori (INPDAP, IRPEF, Addizionali comunale e regionale).
Compenso per ciascuna materia e ciascun candidato spettante al personale impegnato negli esami preliminari dei candidati esterni (privatisti)
€ 15
Compenso massimo attribuibile al singolo componente del Consiglio di classe o di specifica commissione impegnato negli esami preliminari
€ 840
• Gli importi concorrono per il 100% a formare la base contributiva e pensionabile, sono assoggettati alle ritenute previste per legge relative ai compensi accessori (INPDAP, IRPEF, Addizionali comunale e regionale).
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